LA STAMPA
– GIUGNO 2002
«Un
centro per l’esposizione e la vendita di mobili di oltre seimila metri quadrati
che daranno lavoro ad una quarantina di persone. E’ questo il grande
insediamento che, nel giro di pochi mesi, verrà aperto ad Arma, in via Del
Piano. E sarà uno dei maggiori della Liguria.
Quella
di Arma sarà la terza sede dell’«Asta del mobile», azienda leader in Italia,
dopo quelle aperte a Cavallermaggiore e a Finale Ligure. L’edificio, di nuova costruzione
e ancora senza numero civico, è a poca distanza dalla deviazione per l’Aurelia
bis. Articolato su tre piani ha una superficie di 3800 metri quadrati di sale
espositive cui si aggiungono 2500 metri quadrati di magazzini. Al piano terra è
previsto il centro servizi, con uffici e assistenza ai clienti, al primo
l’esposizione di mobili così come al secondo dove troverà anche posto uno
spazio riservato alla vendita di elettrodomestici.
Vi
lavoreranno quaranta persone. Tutte assunte nella zona fatta eccezione per tre
funzionari che arriveranno da Cavallermaggiore con funzioni dirigenziali,
coordinate da Nicola La cecilia, uno dei due soci de «L’Asta del Mobile». Gli
avvisi di assunzione compariranno prossimamente sui giornali. Ma c’è anche un
numero telefonico cui gli aspiranti possono rivolgersi: 019/681043.
«Puntiamo
sui giovani – spiega l’altro socio, nonché fondatore dell’«Asta del Mobile»,
Ivan Mutta – Compresi quelli che non hanno esperienza. Alcuni di loro faranno
pratica retribuita per dieci settimane a Cavallermaggiore. Ovviamente tra i
nostri assunti non ci saranno solo addetti alla vendita ma anche impiegati,
montatori e autisti. Ma grande spazio ci sarà anche per la progettazione dove
interverranno nostri architetti ».
L’«Asta
del mobile» di Arma di Taggia potrebbe aprire al pubblico, secondo le
intenzioni, già a luglio. Il mobilificio è nato a Cavallermaggiore nel 1992. Il
gruppo dispone di una fabbrica che produce anche arte povera in Veneto, a Villa
Fontana (provincia di Verona). Il legname necessario arriva in Italia, già
lavorato al grezzo, da diversi paesi del mondo. Soprattutto Moldavia,
Bielorussia, Stati Uniti, Canapa, Costa d’Avorio e Ghana. Dopo i successi
commerciali registrati prima a Cavallermaggiore e quindi a Finale, l’«Asta del
Mobile» approda ad Arma, in una posizione baricentrica della provincia, a pochi
minuti dallo svincolo autostradale. Trasparente anche l’intenzione di fare
breccia sul vicino mercato francese. »